Finalmente è arrivata l'estate! E con l'estate il desiderio di aria aperta, movimento e...tintarella :)
COS'E' L'ERITEMA SOLARE
Tra le conseguenze più frequenti di un intensa ed eccessiva esposizione ai raggi solari senza necessaria precauzione, c'è l'eritema solare.
L'eritema solare è particolarmente fastidioso in quanto portatore di sintomi quali: prurito, bruciore, dolore, presenza diffusa di bolle sierose (con distaccamenteo dell'epidermide).
Non va confuso con l'eritema nodoso, in quanto l'eritema nodoso non ha direttamente a che fare con l'esposizione ai raggi ultravioletti e al caldo, ma presumibilmente (non ci sono ancora certezze a riguardo) con una quadro di stress prolungato e intenso.
Tornando all'eritema solare: si tratta di una vera e propria ustione di primo grado, che si manifesta solo dopo alcune ore dall'esposizione. E' la risposta acuta dell'organo pelle alla sollecitazione del calore e dei raggi UVA e UVB.
Si manifesta con dilatazione dei vasi arteriosi del derma superficiale che si accompagna ad arrossamento ed irritazione del tessuto. Nei casi più acuti l'eritema solare può essere accompagnato da febbre alta, vertigini e uno stato di malessere diffuso: si tratta di una complicazione del quadro infiammatorio che tende a risolversi spontaneamente nell'arco di una settimana. In ogni caso anche nei giorni successivi alla fine dei sintomi permane un elevata sensibilità ed è quindi sconsigliato rinnovare l'esposizione ai raggi del sole.
Non tutte le pelli si comportano allo stesso modo e questo dipende dal fototipo, ovvero il contenuto in melanina: una carnagione chiara, povera di melanina, è molto più delicata di una carnagione scura che, grazie a un maggior contenuto di melanina riesce a sopportare meglio i raggi ultravioletti UVA e UVB del sole.
I bambini hanno una pelle delicatissima che andrebbe responsabilmente protetta, per evitare ustioni in grado di determinare danni permanenti in una così delicata fase della crescita. Molta attenzione anche per i solari bambini da usare, si consigliano ovviamente solari naturali per i bambini.
Occorre inoltre portare particolare attenzione se l'esposizione ai raggi solari avviene in contemporanea o poco tempo dopo l'assunzione di farmaci: una buona fetta di farmaci infatti (antibiotici, antistaminici e antinfiammatori) ha effetto fotosensibilizzante e abbassa le naturali difese immunitarie dell'organismo.
Una possibile complicazione dell'eritema colpisce soprattutto i ragazzi fino ai 30 anni, è l'elastosi che si manifesta con un ispessimento della pelle con formazione di rughe profonde e arrossamenti.
Un esposizione non consapevole ai raggi ultravioletti di tipo UVA e UVB, al di la di episodi passeggeri quali scottature ed eritemi, è causa di danni permanenti quali l'invecchiamento precoce della pelle e soprattutto tumori cutanei (purtroppo l'incidenza di questo tipo di neoformazione è in costante aumento).
ERITEMA SOLARE: PREVENZIONE A PARTIRE DALLA TAVOLA
Premesso che la prevenzione principale dell'eritema solare è senza dubbio legata ai tempi e ai modi di esposizione al sole, siamo in grado di affermare che una buona 'fetta' di prevenzione si può realizzare anche attraverso semplici accorgimenti in campo nutrizionale.
La prima indicazione è quella di bere molta acqua per reintegrare liquidi e sali minerali dispersi con la sudorazione.
A tavola, nel periodo estivo e possibilmente a partire da alcune settimane prima delle vacanze, sarà utile non farsi mancare cibi ricchi di vitamine antiossidanti (C ed E), beta-carotene e oligoelementi quali selenio e zinco. Ne sono, guarda il caso della natura.., ricchissime frutta e verdura di stagione! Per dettagli e approfondimenti rimando al nostro articolo: Prodotti solari naturali: e vai con l'Abbronzatura!
Se proprio non si è riusciti ad adottare le precauzioni per evitare l'eritema, la natura viene incontro con rimedi semplici e veramente a 'buon mercato'. Si tratta nella maggior parte dei casi di veri e propri 'rimedi della nonna' che si rivelano miracolosi consentendo, il più delle volte, di evitare il ricorso alle tradizionali cure farmacologiche a base di corticosteroidi (cortisone) e antinfiammatori.
L'amido contenuto in molte verdure e nel pane ad esempio è eccellente per disinfiammare e decongestionare velocemente le parti irritate. Quindi largo a: fette di patate, mele, cetrioli e certamente pane (imbevuto in acqua e avvolto in un canovaccio). Si possono applicare sulle parti lese per 10-20 minuti e ricavarne subito sollievo. Ma anche foglie di lattuga, dalle sorprendenti proprietà antinfiammatorie. Senza dimenticare la sempre presente camomilla: è antinfiammatoria e promuove il metabolismo cutaneo e contribuisce alla rigenerazione del derma. Sarà sufficiente preparare un infuso e applicarlo mediante impacchi...rigorosamente freddi mi raccomando!
Un bagno fresco con olii essenziali e preferibilmente senza detergenti, è particolarmente gradito alla pelle infiammata. Camomilla romana, lavanda vera, tea tree o eucalipto sono gradevoli, in grado di lenire l'infiammazione e promuovere la rigenerazione del tessuto ustionato.
Oleolito di Iperico o in alternativa Olio di Canapa applicati subito dopo il bagno fresco supportano la pelle idratandola, fornendo vitamine ed esercitando anch'essi un notevole effetto lenitivo e rigenerante.
Gel di Aloe, anch'esso molto efficace come doposole e in caso di irritazioni e infiammazioni cutanee e quindi perfetta per l'eritema solare.
Utilissimo in caso di eritema e in generale su ogni tipo di scottatura e abrasione il cataplasma di argilla ventilata.
E per finire...l'acqua fresca! Si, in caso di eritemi e scottature è opportuno evitare il surriscaldamento della pelle e quindi il suggerimento è quello di bere frequentemente e tenere a portata di mano un nebulizzatore d'acqua per rinfrescare la pelle all'occorrenza.
Con questi semplici e pratici consigli la pelle tornerà rapidamente come prima e gradualmente si potrà tornare ad esporsi ai raggi del Sole.
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ciao......io purtroppo l'eritema ce l'ho già....anche con un'esposizione di pochi minuti, inizio ad avvertire prurito.....principalmente in viso e sopra il decoltè.....ovviamente con un'inevitabile arrossamento.....cosa mi consigliate?grazie.........
Se il tuo fototipo è così sensibile l'unico vero consiglio è quello di ridurre al minimo l'esposizione limitandola agli orari di sicurezza, quelli per intenderci in cui possono prendere il sole anche i più piccoli. Molto indicativamente entro le 10 di mattina e dopo le 17 di sera.
L'eritema solare è una piaga che mi porto dietro da quando avevo 18 anni. Non riuscivo a capire perchè per quanto cercassi di espormi negli orari di sicurezza, con altissime protezioni e pomate calmanti post esposizione, mi si espandesse progressivamente in tutto il corpo. Finalmente circa due anni fa ho avuto la risposta: una farmacista mi disse che il dilagarsi del mio eritema poteva dipendere non solo dall'esposizione al sole, ma dai filtri chimici presenti in alcune creme solari, che invece di proteggere la pelle aggravavano la situazione. Risultato? Ho cambiato crema e l'eritema compare solo alle prime esposizioni, poi quando la pelle si abitua, scompare.
Per placare il prurito ho provato tutti i rimedi sopraelencati...consiglio vivamente di compare una pianta di aloe vera e spalmarsi il gel delle foglie!
daniela
Ciao Daniela, io ho lo stesso tuo problema e non so più come combatterlo questo eritema chi mi spunta sul decoltè (nonostante protezioni naturali e chimiche) e mi ha lasciato delle rughe marcate tipo smagliature che visto la mia età non dovrei avere. Parli di una crema che ti ha risolto il problema ma non dici il nome. Se non puoi farlo qui fammi sapere dove. Mi sarebbe di aiuto. Grazie. Mara
Io per l'eritema solare da quattro/cinque anni prendo pastiglie di carota almeno due mesi prima di espormi al sole e non ho più avuto problemi.
Paola
Io da circa 5 anni ho questo problema, il brutto e' che mi compare solo sulle ginocchia.2 giorni fa sono andata al mare, protezione 50 + spalmata in abbondanza e specialmente sulle ginocchia e sul retro...eppure l'eritema e' spuntato, fastidiosissimo, dolorosissimo...i primi due anni e' stato un dramma, perche' avevo due ginocchia come due zampogne rosse fuoco e ci potevo cucinare sopra. Ero super gonfia, non riuscivo a tenere nessun pantalone...sono riuscita a calmarmi con impacchi freddi di oli essenzial di tea tree, camomilla e calendula e lavanda...2 volte al giorno per 7 giorni...ma prima di trovare questo rimedio ho sopportato per 3 settimane :( non volevano sparire...la seconda volta sono durati meno perche' sapevo gia' come comportarmi...poi ho imparato a riconoscerli subito e a bloccarli...ma sto anno mi han fregato :(, non sono ancora gonfia e al limite della sopportazione, ma il retro del ginocchio inizia a gonfirsi e a prudere da morire...senza tener conto del bruciore e del male...