Da GuidaConsumatore:
COSA CURA L'IDROTERAPIA
- emorroidi, ragadi e infezioni vaginali con il semicupio
- artrite e ictus con i bagni in vasche particolari per consentire al soggetto di mantenere in esercizio le articolazioni in modo indolore;
- il gonfiore e l’infiammazione, dovuti ad una distorsione causata da un incidente o dall’estrazione di un dente con degli impacchi freddi che riducono tali reazioni;
- le ustioni. Avvolgendo il soggetto ustionato in asciugamani bagnati in acqua fredda si fa abbassare velocemente la temperatura corporea e questo è un efficace rimedio d’emergenza;
- i muscoli affaticati. Per sport, per lavoro o altre cause spesso nelle nostre fibre muscolari si creano dei piccoli strappi che con il proseguire dell’affaticamento producono la formazione di acido lattico. Ciò viene tradotto dal nostro corpo come dolore muscolare e articolare. Per ottenere un rilassamento muscolare è consigliato l’idromassaggio. Esso si basa sul movimento di una massa d’acqua calda che mantiene il corpo galleggiante. L’idromassaggio favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, quindi un aumento del flusso di sangue con conseguente riduzione della pressione. Il potenziamento del flusso sanguigno genera un notevole giovamento alle cellule dell’organismo, porta ossigeno e nutrimento ed elimina l’anidride carbonica e l’acido lattico. Per questo l’idromassaggio è indicato anche per il mal di testa che spesso è dovuto alla tensione che si accumula nei muscoli del collo e delle spalle;
- la circolazione sanguigna e il metabolismo dei tessuti sottocutanei con l’uso di bagni medicinali a temperatura tiepida e calda poiché questi favoriscono la circolazione sanguigna nelle zone di superficie;
- la congestione toracica con l’aerosol che ne allevia la sofferenza;
- catarri gastro-enterici cronici, stati congestizi del fegato e della milza e impotenza sessuale per i quali è benefico il semicupio freddo;
- l’ansia, lo stress e il sovrappeso con esercizi in acqua. Muoversi in acqua produce un costante rilascio di endorfine che sono degli antidolorifici naturali, propri dell’organismo, e di noradrenalina che contrasta la spirale dello stress prodotto dall’adrenalina. Di conseguenza, con la riduzione dello stress si potrà riposare e dormire meglio;
- reumatismi articolari e muscolari cronici, sciatica, nefriti croniche, gotta e disturbi neurologici. In ospedale si trovano medici, infermieri e specialisti che praticano l’idroterapia per mezzo di bagni di vapore (leggi sopra) per curare tali sofferenze e per condurre esercizi di riabilitazione. Tale terapia non solo agisce dall’esterno, cioè sulle superfici doloranti ma anche dall’interno dell’organismo poiché l’acqua risveglia la forza vitale, rafforza il sistema immunitario e riconduce all’equilibrio psico-fisico.
CONSIGLI E LIMITI DELL' IDROTERAPIA
L’idroterapia è pericolosa per i malati di cuore e per coloro che soffrono di pressione alta a cui fa male proprio la vaso-costrizione periferica (suddetta) che può produrre disturbi circolatori vari, fino alla sincope mortale.
Il bagno di mare è sconsigliato per i bimbi tra 1-2 anni di vita, gli affetti da malattie mentali o nervose e le donne in periodo di mestruo, incinte o fresche di parto. Mentre sia il bagno di mare che di vapore è sconsigliato per gli anziani arteriosclerotici e i tubercolotici polmonari.
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