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E' il Seitan, e non chiamatelo carne vegetale!

scritto da Andrea Vitali 01/06/10


Gustoso, nutriente, versatile e digeribile. 
Naturalmente ricco di proteine vegetali.
E' il SEITAN!


(Nella foto in alto la mia prima tagliata di seitan!)
CARATTERISTICHE DEL SEITAN

Il seitan è un alimento le cui origini sono lontane nel tempo; probabilmente è un prodotto tradizionale mediorientale che la cucina macrobiotica ha il merito di aver diffuso in occidente intorno agli anni 60. Si ottiene separando la parte proteica della farina di frumento, il glutine, dagli amidi e dalla crusca in un procedimento di filtraggio con acqua. Il glutine viene utilizzato in cucina da secoli in tutti i paesi dell’Asia orientale e sudorientale, e pare che la sua preparazione ottenuta sia originata anticamente in Cina. Ha quindi un nome diverso secondo la lingua dei vari paesi e, quindi, diversi modi di essere impiegato in cucina.
Si tratta di un alimento vegetale ad elevato contenuto proteico e calorico. Ha un sapore gradevole e morbido, è altamente digeribile ed è adatto all’alimentazione di tutti, dai bambini agli anziani. Molto utile per chi voglia gradualmente passare da un’alimentazione ricca di prodotti di origine animale ad una dieta più naturale ed equilibrata.

Con il nome di seitan, però, si indica spesso un prodotto precotto, cioè il glutine già insaporito mediante la cottura in brodo di alga kombu e salsa di soia. Lo si trova così, pronto all'uso: al naturale, oppure alla piastra, a cubetti, affettato come antipasto, affumicato, aromatizzato, persino sotto forma di würstel! Esiste anche nelle varianti a base di glutine di farro o kamut e solo di recente a base di canapa.

Il glutine per preparare il seitan si può preparare in casa 'lavando' la farina di frumento, attraverso un processo laborioso; per venire incontro al tempo ultimamente lo si trova anche già pronto in buste questo rende senz'altro più economica e veloce la preparazione casalinga del seitan.


SEITAN IN CUCINA

Il successo del seitan sulla tavola dei vegetariani o in generale di chi cerca di condurre un'alimentazione naturale ricca e varia è dato, oltre che dal suo valore oggettivo, dal suo sapore e dalla sua grandissima versatilità in cucina. E' possibile a tutti gli effetti prepararlo come si fa con le carni, ottenendo gustosissimi arrosti, polpette, spiedini, tagliate, spezzatini. Tutti piatti gustosissimi e molto ricchi da un punto di vista nutrizionale.

Il Seitan assorbe bene i sapori dei vari ingredienti con cui viene preparato, e le sue particolari caratteristiche di aspetto, consistenza e sapore lo rendono facilmente utilizzabile in piatti in cui di solito viene usata la carne., ma a differenza della carne non ha bisogno di lunghe cotture ed è pronto in pochi minuti.
È consigliato per tutte le età,dai bambini agli anziani essendo molto digeribile, salvo intolleranze al glutine (celiachia), allergie specifiche e personali.
Il suo sapore è delicato e la sua consistenza compatta e morbida, anche se spesso quest'ultima varia da un tipo di seitan ad un altro.
A differenza del tofu, altra fonte concentrata di proteine vegetali, è molto buono anche al naturale. Rimando al sito Vegan3000 per un elenco di ricette di seitan semplici e buonissime. E per una ricetta particolare: Seitan di segale con cipolle in agrodolce proposto su VeganBlog!


SEITAN FAI DA TE

La preparazione del seitan fatto in casa è semplice, richiede solo tempo e pazienza, con il vantaggio notevole di poter aggiungere e dosare aromi e spezie all’impasto, ottenendo un seitan insaporito e personalizzato secondo il proprio gusto.

Il seitan può essere preparato in casa con il procedimento manuale di estrazione del glutine, partendo dall’ingrediente di base: la farina di grano. Procedimento abbastanza lungo, che oltre a un notevole risparmio economico offre la grande soddisfazione del fai da te. Ho trovato un bellissimo video tutorial su youtube: Come si fa il seitan.

Una buona mediazione in termini di tempo si può realizzare ora che si trova in commercio la farina di glutine in buste, il che abbrevia, e di molto, la preparazione del seitan in casa. Per approfondimenti sulla procedura di preparazione casereccia del seitan a partire da glutine già pronto vi rimando a una pagina molto ben fatta del blog la cucina naturale di tippitappi.


SEITAN VS CARNE

Personalmente non amo molto il dualismo seitan – carne e mangio il seitan in quanto tale: mi piace il suo gusto, la velocità con cui si prepara, il suo alto potere nutriente. Non lo considero affatto un sostituto della carne, anzi, per me è molto meglio e il suo gusto, per fortuna, non la ricorda per niente!

Col seitan non si tratta d’introdurre una finta carne in cucina, ma un alimento altamente proteico vegetale di cui è opportuno comprendere a fondo caratteristiche, versatilità, e proprietà intrinseche.

Dopodichè il parallelo 's'ha da fare' perchè si tratta di 2 alimenti con molti punti di contatto e perchè il business del naturale tende a presentare il seitan come la 'carne vegetale'.
Tralasciando quindi aspetti legati al gusto, del tutto soggettivi, carne e seitan in comune hanno l'elevato contenuto proteico ed energetico. Le calorie del seitan sono intorno alle 120 per 100 gr di prodotto, del tutto simili a quelle della carne. Elevatissimo anche il contenuto proteico ma, mentre la carne presenta tutti gli aminoacidi essenziali, il seitan è carente di lisina e treonina, questo significa che per assimilare tutte le proteine del seitan è necessario accompagnarlo con un legume (soia e fagioli sono ricchi di lisina anche se la sola salsa di soia è sufficiente a completare il 'lego' delle proteine del seitan): realizzata la combinazione il seitan diventa un alimento completo.

A stra-favore del seitan: assenza totale di grassi saturi e colesterolo presenti in abbondanza nella carne e nei prodotti di origine animale, corresponsabili di moltissime patologie cardiovascolari e degenerative (in crescita quasi esponenziale negli ultimi 60 anni in cui, non a caso, i consumi di carne sono cresciuto di oltre il 300%...).

Ovviamente non sono presenti nel seitan nemmeno ormoni e antibiotici, così come adrenalina, urine ed emozioni negative legate alla sofferenza in vita dell'animale e all'atrocità della sua fine: tutte sostanze, materiali o meno, di cui sono intrise le carni che arrivano in tavola e di cui non si può non tenere conto in un percorso di consapevolezza e se si da al 'nutrimento' il Valore elevato che gli compete.


SAGRA DEL SEITAN!

Ogni anno, da qualche anno a questa parte, in Toscana si svolge una simpaticissima Sagra del Seitan che vi invitiamo a visitare per gustare questo fantastico alimento in tutte le sue saporite interpretazioni culinarie.






14 commenti

  1. Anonimo scrive:
  2. Il seitan allora non è molto utile, per chi è intollerante o allergico al glutine e al grano!

     
  3. Andrea Vitali scrive:
  4. Ciao, il seitan E' glutine di frumento!
    E pertanto è altamente controindicato in tutti i casi di intolleranza all'alimento o celiachia.

    Andrea

     
  5. Anonimo scrive:
  6. Perché Lica Coloò allora ha fatto vedere il Seitan di Farro?
    Il Farro non contiene Glutine!

     
  7. Andrea Vitali scrive:
  8. Ciao Dora (per chi legge: ci siamo poi incrociati su Facebook),
    il seitan di farro è certamente variante gustosa e nutriente di quello tradizionale a base di frumento.
    Detto questo, il farro contiene glutine, esattamente come frumento (grano), segale, orzo, avena, e kamut (altro cereale su cui molti fanno confusione in tema di celiachia). Pertanto è da evitare in tutti i casi di intolleranza al glutine.

    A presto!
    Andrea

     
  9. Unknown scrive:
  10. Ciao ragazzi,
    finalmente posso dare un giudizio sincero sul seitan visto che la mia bruny me l'ha fatto provare quest'estate... mamma quant'è buono... per ora l'ho provato solo con le melanzane ma credo che anche fatto in altri modi sia buonissimo.... quasi quasi stavo andando in overdose di proteine... =).... consiglio a tutti di provarlo!!! =)... un bacione bru e andrea.... ci vediamo presto....bacissimi

     
  11. Andrea Vitali scrive:
  12. Ciao Francesca!!!
    Mi fa molto piacere che tu abbia potuto gustare questa prelibatezza e con una preparazione speciale come quella di Brunella :-)

    A presto!
    Andrea

     
  13. Anonimo scrive:
  14. Il farro contiene piu`glutine del grano, io faccio il seitan mischiando a un chilo di farina (meglio se per dolci) mezzo chilo di farina di farro

     
  15. BRUNIVERSO scrive:
  16. Ciao!
    Hai mai provato a farlo solo con la manitoba?

     
  17. Anonimo scrive:
  18. ...non manca mai .... buono e sopratutto sano ...

     
  19. Anonimo scrive:
  20. Salve!
    Personalmente ho provato a preparare il Seitan in diversi modi: sugo nella pasta, come secondo insieme agli involtini di verdure e insalata.. è leggero, gustoso e con la salsa di soia si sposa perfettamente.
    Posso suggerire la farina di Kamut per la preparazione del Seitan? Contiene glutine in quantità maggiore rispetto ad altre farine più comunemente utilizzate. :)

    Ciao e alla prossima!

     
  21. Anonimo scrive:
  22. Mai assaggiato e vorrei provarlo, ma dove si compra?

     
  23. Andrea Vitali scrive:
  24. Il seitan si trova in tutti i negozi di alimentazione naturale e biologici.

     
  25. Cristiane scrive:
  26. Uffa, salve a tutti, io sto sperimentando il seitan fatto in casa da alcune settimane! Vorrei che qualcuno mi desse qualche suggerimento sulla preparazione in modo da non venire gommoso. Uso la farina di Manitoba perchè contiene più glutine, dopo che faccio l'impasto con 600 gr di acqua per 1 kl di farina, formando una palla, lo tengo successivamente in ammollo per 12 ore circa in acqua fredda (suggerimento preso da internet per facilitare la fase di lavaggio) dopo di chè, vado alla fase di lavaggio alternando da acqua calda ad acqua fredda, e per infine (questo l'ho fatto recentemente) l'ho lasciato a macerare con salsa di soia, olio di oliva ed alcune erbe aromatiche ecc... per circa 3 o 4 ore. Dopo l'ho messo a cuocere a vapore avvolto nella carta stagnola (ho preso nota su internet che si può usare questo tipo di cottura per fare piatti fritti o arrosto mentre cotto in brodo è adatto per stufati, comunque piatti umidi), bhe, lo faccio cuocere per 50" m., ma vorrei sapere cosa posso fare per renderlo meno gommoso, ho scritto il procedimento così da capire se sbaglio in qualcosa, ovviamente non ho messo tutto nel dettaglio ma il fondamentale. Sarei grata di un qualche consiglio grazie.

     
  27. Unknown scrive:
  28. ciao Cristiane dunque non serve che lo metti a mollo per dodici ore ne basta mezz'ora in acqua tiepida perchè cominci già la scissione tra glutine e amidi comincia i lavaggi ,tolto tutto l'amido ti ritrovi con il glutine lo lasci a scolare per 20 minuti poi lo adagi sul tagliere e lo arrotoli su se stesso e cosi lo metti in un panno pulito in cotone lo avvolgi stretto stretto e lo leghi con filo per capirsi quello per gli arrosti e infine lo metti a bollire per un ora in brodo vegetale con salsa di soia e alga kombu ed eccolo pronto sodo e compatto sopratutto non gommoso spero di esserti stata utile :)

     

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