L'OREAL CONDANNATA DALL'ANTITRUST
Mentre si va diffondendo sempre di più l'attenzione verso prodotti di cosmesi naturale, con la consapevolezza che il benessere della pelle è un riflesso dello stato di salute dell'intero organismo, è notizia di oggi che
L’Oreal, nota multinazionale del cosmetico da laboratorio, è stata condannata dall'antitrust per pubblicità ingannevole. Dovrà pagare una multa di 270.000 mila euro. Tre i prodotti incriminati, largamente utilizzati per combattere rughe e cellulite. Vediamoli nel dettaglio:
LIFT ACTIV RETINOL HA VICHY, reclamizzato su testate giornalistiche e televisive come “il trattamento – intervento globale per correggere tutti i tipi di rughe, permanenti, reversibili, embrionali” con “risultati visibili in 4 giorni” inganno avvalorato nel messaggio pubblicitario da un “Test di autovalutazione effettuato su 109 donne su distensione e qualità della pelle”. L'Antitrust ha stabilito, e non poteva essere altrimenti, che il cosmetico, nessuna crema cosmetica può consentire una scomparsa delle rughe nè la formazione di nuove.
CELLU-METRIC VICHY, presunto "anticellulite che leviga i rilievi, delocalizza i grassi e fa perdere centimetri, con risultati clinicamente provati in 2 settimane” secondo un non meglio identificato "test cosmeto-clinico su 50 soggetti” che porta al riscontro circa la riduzione del “-20% degli inestetismi visibili della cellulite” e pari a “-1 cm del giro coscia alto e medio”.
In questo caso l'Antitrust non si è nemmeno dovuta impegnare troppo, lo studio cosmetoclinico non ha alcuna delle caratteristiche che sono richieste per poter definirsi...studio!
ULTRALIFT GARNIER, di cui invece si dice: “distende la pelle in 1 ora, riduce le rughe anche marcate in 15 giorni”, “in 1ora distende la pelle 83%” - “in 15 giorni riduce le rughe 78%”.
Nel sito si legge che “Il trattamento giorno Ultralift combatte le rughe, anche marcate, rassodando la pelle. Già dalla prima applicazione la pelle è più liscia. Dopo un mese, le rughe anche quelle più marcate sono come distese e la pelle ritorna più soda."
Anche in questo caso l'Antitrust ha smontato lo studio e i risultati promessi dal momento che si generalizza un effetto locale (pare che il prodotto possa avere una certa efficacia ma limitatamente alla zona perioculare e della fronte).
La cosmetica chimica è uno dei processi di avvelenamento più estesi e subdoli che esista. Sin da bambini, nei prodotti per l'infanzia, si assumono regolarmente sostanze allergeniche, cancerogene, mutagene. Man mano che si cresce aumentano le superfici esposte e le sostanze tossiche a contatto con la pelle, sostanze che attraverso i tessuti raggiungono direttamente il sangue senza alcuna mediazione digestiva...La miglior cura della pelle è la salute dell'intero organismo, nessuna sostanza aggiusterà mai uno strato esterno se all'interno continueranno a permanere le cause del problema.
Certo non ci voleva l'Antitrust per ricordarci che l'invecchiamento della pelle e le sue patologie dipendono esclusivamente da fattori ambientali, genetici, dalle abitudini alimentari e dallo stile di vita.
Mi sento di aggiungere che l'invecchiamento semplicemente è legato al tempo ed è un fenomeno..normale e necessario, che ci appartiene per il fatto stesso di esistere! Non farcelo accettare è conveniente ed è uno dei disvalori alimentati dal perverso sistema dei consumi che regola la vita su questo pianeta.
Buongiorno, complimenti per il blog.
Vorrei ribadire ciò che lei ha detto: non esiste crema che faccia scomparire le rughe. E questo è vero.
E' anche vero che molti prodotti aiutano a 'non farne venire sempre di più'. Ed uno di questi prodotti è il burro di karitè di cui anche lei ha parlato. Per cui, considerando che dicendo 'burro di karitè' non sto facendo pubblicità a nessuna marca, mi permetta di dire che questo prodotto mantiene la pelle giovane ed idratata, allontanando la comparsa delle rughe e attenuando quelle già esistenti (semplicemente perché idratate), per cui è possibile cedere all'illusione 'ottica' che il burro di karité faccia svanire le rughe, certamente è molto più sano ed efficace dei prodotti cosmetici, che se proprio te le fanno 'sparire' lo fanno con chissà quanta roba chimica che irrita la pelle e per cui la distende.
Comunque bell'articolo, da far girare il più possibile.
Buon proseguimento di blog!
Lucia, PG
Grazie Lucia,
sono un sincero sostenitore dei prodotti naturali, compresi quelli per la cura della pelle. In questo stesso blog infatti può trovare altri articoli su cosmesi naturale e in particolare sul karitè che uso da anni e con soddisfazione sulla mia pelle, così come uso olii vegetali che miscelo con olii essenziali e fiori di bach.. Ma considero tutte queste attenzioni alla stregua del cibo che mangio, fanno parte del 'rito' della cura di se, e come dice lei non combattono una guerra ma ci accompagnano nella miglior avventura possibile :)
Un cordiale saluto,
Andrea
Gentile Andrea,
avevo già letto i suoi articoli sulla cosmesi naturale prima di scriverle il commento. Proprio per questo ho cercato di rafforzare la sua tesi. Io mi interesso di naturopatia da oltre vent'anni, non sono una professionista per cui applico le mie conoscenze a me stessa ed alle persone vicine (ovviamente ho anche un naturopata che mi segue, ma lo uso più che altro per suggerimenti su mie idee e per un confronto prima di utilizzare qualsiasi nuovo prodotto).
Mi piace molto che lei scriva 'rito'.
Non voglio aprire qui un discorso a riguardo, ma le dico solo che il 'rito' di cui lei parla è l'approccio opposto all'ossessione per l'immagine dei tempi moderni. Se vivessimo più riti sani e meno ossessioni le cose girerebbero meglio, in tutti i settori.
Grazie e a presto
Lucia
Grazie a lei :)
Andrea